lunedì 13 febbraio 2012

Mostra Pixar al PAC di Milano

Ebbene si...finalmente sono andato  alla mostra della Pixar che si trova a Milano.
La mostra che è situata al PAC (Padiglione d'Arte Contemporanea) di Milano è stata aperta il 23 novembre 2011 e chiuderà (purtroppo) il 14 febbraio 2012 ovvero tra pochi giorni.
Tratta quindi di tutti i disegni,bozzette,vignette, che hanno fatto grande i loro film.
E' incredibile pensare che dietro a tanta tecnologia esiste principalmente la tecnica più tradizionale del mondo: il disegno.
Ma sinceramente non mi vorrei tanto soffermare su questi aspetti ma bensì voglio raccontarvi cosa ho visto.
Incominciamo con il dire che appena sceso dall'aereo faceva un grande freddo.
Si....sono partito da Napoli semplicemente per vedere lo straordinario evento che si trova in questa città che ho trovato un po' triste e monotona.
Arrivato al PAC ho dovuto attendere al freddo sotto la neve, una fila che è durata circa un'oretta.
Una fila che ne è valsa la pena attendere perchè appena giunto all'interno di questa struttura mi sono sentito automaticamente catapultato in un altro universo.
Il biglietto è costato 7 euro ma essendo studente, ho pagato soltanto 5 euro.
Purtroppo non era possibile filmare e fotografare nulla a parte i due pupazzi grandezza naturale di James P. Sullivan e Mike Wazowski ma ogni tanto la fotocamera scattava ''involontariamente'' foto vicino ai dipinti.

La mostra è stata fantastica, erano presenti persone di tutte l'età: bambini,ragazzi, adulti e vecchi signori.
La maggior parte di questa gente non era davvero interessata alla mostra vera e propria...cioè non entravano nel vero significato di essa, anzi , si catapultavano dritto ai due pupazzoni per scattarsi la foto.
Certo non voglio fare di tutta l'erba un fascio anche perche alcuni sembravano interessati sopratutto alla tecniche di disegno usate nei vari dipinti ma c'è da dire comunque che davano più fastidio gli adulti che i bambini.
Ritornando alla composizione della mostra, possiamo dire che era divisa in tre parti: Personaggi, Mondi e Storie.

PERSONAGGI

Nella sezione personaggi si trovavano principalmente disegni e vignette allo stato primordiale di tutti i personaggi.
Infatti troviamo alcuni disegni di Woody quando era ancora un grande ( e brutto) pupazzo da ventriloquo o del piccolo Buzz Lightyear nato come ispirazione del piccolo manband Tinny dal cortometraggio Tin Toy.
Venivano rappresentate molte sculture inerenti a personaggi  ''Alla ricerca di Nemo" come ad esempio Branchia Dory, Diva, Bombo, la mitica Darla.
Oltre a queste sculture c'erano altre di ''a bugs'life'' del cattivissimo Hopper, Pulce, Dot, la principessa Atta, la regina.
Erano presenti anche Bob de ''Gli Incredibili'' Violetta  e moltissimi personaggi che non potrei stare qui ad elencarvi.






MONDI

La sezione ''mondi'' mostrava tutti i possibili modi di rappresentare le varie ambientazioni dei  film dai più cupi ai più allegri mostrati tutti su tela o anche su un normale foglio di carta passando anche al cosidetto disegno digitale.
Tra i vari mondi rappresentati, troviamo quelli di Wall-e, Gli Incredibili, Toy Story (1, 2, 3), Ratatouille.
e' importante ricordare la tecnica del ''color script'' .
Questa tecnica, con il solo utilizzo del colore ci mostra il filo logico della storia
Infatti, passando dai colori più chiari a quelli più scuri noi riusciamo a captare i momenti più sereni e i momenti più cupi della storia.


Esempio di color script de ''Gli Incredibili (2004).

STORIE

Questa sezione tratta  da come si può ben dedurre della storia dei film Pixar.
Le storie, prima di seguire un copione prestabilito e ben preciso, vengono abbozzate su delle tavole  sulle quali vengono rappresentate le varie scene del film.
Per ogni sequenza viene scritto affianco di essa la frase che si potrebbe adottare per quella determinata composizione.
Esempio:
Titolo film: Incredibles
Illustrazione della composizione
Dialogo: I just want to put him over
Scena: 1
Pannello: 1
Questa rappresentazione è chiamata  storyboard come già abbiamo detto nel mio precedente articolo, spiegando come funziona il montaggio e la nascita dell'intero film.


Esempio di storyboard dal film Up

CORTOMETRAGGI

Un' altra zona interessante era quella dei cortometraggi.
In questa area si potevano vedere grazie a dei televisori installati alla parete, alcuni famosi cortometraggi come Tin Toy, Knick Knack, For the birds, Il sogno di red, Le avventure di Andrè e Wally B. e infine Luxo Jr.
 A proposito di questo, c'era il famoso disegno su tela di John Lasseter della lamada Luxo Jr, del 1986 oltre alla sua fantastica miniatura insiema alla ormai celebre palla della Pixar.


Dipinto su tela Lampada Luxo Jr. di John Lasseter 1986


Lampada Luxo Jr. insieme alla palla

ZOOTROPIO

L'attrazione numero uno della mostra è lo zootropio. Un dispositivo antichissimo rinominato anche ruota della vita, ci spiega il meccanismo elementare dell'animazione.
Lo zootropio moderno, consiste in una piattaforma circolare sulla quale vengono posizionati dei modellini.
Ognuno di questi modellini vengono rappresentati in posizioni differenti a ogni detreminata distanza.
Quando poi questo dispositivo incomincia a girare su se stesso, inizia ad accendersi e a spegnersi velocemente una luce che crea il cosidetto effetto frame che fa percepire al nostro cervello l'idea che quei modellini si muovano realmente.
Sono stato ad ammirare lo zootropio per molto tempo. E' stato bello vedere quei personaggi che ho sempre amato animarsi davanti ai miei occhi; credo di aver assistito a quello spettacolo più di 7 volte rimanendo anche da solo all'interno della sala e credetemi...non c'è niente di meglio che guardare quella macchina magica da soli senza che nessuno possa interrompervi.





ARTSCAPE

Altra emozionante attrazione, era l'artscape: una sorta di sala cinematografica dove le opere della mostra venivano rappresentate in 3 D portando lo spettatore all'interno dei vari disegni con tanto di piccoli effetti luce e sonori.

SHOP

All'interno della mostra era presente anche un piccolo negozio con vari prodotti inerenti alla Pixar come ad esempio piccoli peluche di Cars, giocattoli di Toy Story, Dvd Pixar e sopratutto il catalogo, cosa che a mio parere è importante comprare anche perchè sarebbe un bel ricordo da conservare.

E PER FINIRE...

Delle foto che ho scattato ai grandi Mike e Sullivan di Monsters & co.